Simbolo dell'AICG
Associazione Italiana Ciechi di Guerra

ETS



Chi siamo

Siamo l'Associazione nazionale che organizza i ciechi di guerra (insieme ai loro congiunti e discendenti) e ne tutela gli interessi morali e materiali presso tutte le istituzioni. Per ciechi di guerra si intendono tutte le persone che hanno perso il prezioso bene della vista a causa della guerra, come combattenti o civili, e a causa del servizio militare.

Perché ci siamo associati autonomamente, nonostante esistessero già le associazioni dei ciechi (UIC), dei mutilati e invalidi di guerra (ANMIG), delle vittime civili di guerra (ANVCG), dei mutilati per servizio (UNMS)?

Perché i ciechi di guerra, grandi invalidi quasi sempre plurimutilati, costituiscono una minoranza di cui le grandi associazioni, sensibili alle esigenze degli iscritti più numerosi piuttosto che a quelle dei più colpiti, non si sono molto preoccupate. Ci siamo costituiti dapprima come movimento di base nelle organizzazioni esistenti e poi, dal 23 maggio 1979, come Associazione italiana ciechi di guerra (AICG).

L'Associazione, la cui attività apartitica e aconfessionale si ispira ai principi democratici della Costituzione e ai valori della pace e della solidarietà, ha ottenuto il riconoscimento sia della natura combattentistica che della personalità giuridica (con DPR n.26 del 31 gennaio 1984). Molti dirigenti sono per altro impegnati anche nelle associazioni tradizionali di provenienza.

Siamo organizzati con una struttura centrale, con sede in Roma (via Castelfidardo, 8), e sei strutture periferiche con competenza regionale o interregionale. L'Assemblea triennale dei soci elegge il Consiglio nazionale, di cui fanno parte anche i presidenti dei Consigli periferici. Il Consiglio a sua volta elegge il Presidente nazionale e l'Ufficio di presidenza nazionale.

Dalla nostra costituzione abbiamo ottenuto importanti provvedimenti a tutela dei trattamenti pensionistici, diretti e indiretti, ispirati al principio del risarcimento e non dell'assistenza. Attualmente stiamo operando per salvaguardare il diritto all'accompagnatore (quello militare è infatti venuto meno con la fine del servizio di leva obbligatorio) e per migliorare le pensioni di reversibilità dei coniugi.

L'AICG, inoltre, promuove iniziative a livello locale, nazionale e internazionale, mirate al sostegno della Pace, nel rifiuto di ogni ideologia e ogni movimento che facciano ricorso alla guerra e alla violenza o le propugnino quali mezzi leciti o giustificabili per la soluzione di conflitti ideologici, sociali e politici. L'Associazione esplica inoltre la sua azione a salvaguardia dei Beni culturali e ambientali.  
 

Organizzazione nazionale

Presidenza
Consiglio nazionale
Organo di Controllo Monocratico e Probiviri
Consigli regionali e interregionali

Organizzazione internazionale

IKK - International Congress of the War-Blinded
(Congresso internazionale ciechi di guerra)

Documentazione

Statuto Aicg (file Word)
Regolamento Aicg (file Word)