|
Consiglio nazionale
Oltre ai componenti della Presidenza, comprende:
|
|
Prof. Matteo Bonetti (Rappresentante dell'Ufficio di Presidenza Nazionale per la regione Toscana)
Nato a Trassilico (Lucca) l'11/01/1940, affetto da cecità assoluta a seguito dello scoppio di un ordigno bellico nel 1945.
Frequenta gli studi negli istituti per ciechi di Reggio Emilia, Bologna e Genova, conseguendo il diploma di pianoforte,
che gli ha consentito l'insegnamento nelle scuole medie della provincia di Lucca. Ha svolto, oltre all'attività di insegnante,
quella di dirigente dell'associazione Unione Italiana Ciechi e dell'Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra.
Per breve periodo è stato presidente del comitato toscano dell'AICG.
Appassionato ed esperto sostenitore del sistema braille con il quale procede anche a trascrizioni musicali.
Continua l'attività musicale in qualità di pianista e fisarmonicista in un gruppo di musica popolare.
|
|
Dottoressa Antonia Cordedda
Nata nel 1964, pur avendo un'esistenza molto difficile (è anche
amputata di entrambe le mani), vive una vita intensa, piena di mille
interessi, compreso l'impegno nell'AICG e contro la produzione e
l'uso di armi e mine. Laureata in scienze internazionali presso la facoltà di Scienze politiche alla
Statale di Milano. Oggi Tonina vive a Londra, vanta in curriculum 2 Master Degree conseguiti al Kings College a Londra,
presso il prestigioso War Studies Department. Le sue aree di studio sono politica internazionale, diritto internazionale dei diritti umani e umanitari,
intelligence e sicurezza internazionale. Si batte per essere accettata e valorizzata come
donna anche se ciò, per una portatrice di grave disabilità,
significa precorrere i tempi e andare contro schemi, pregiudizi e
regole comuni. Il diritto a una piena realizzazione umana in questa
società sembra quasi un evento avveniristico, ma lei spera di avere
la forza di non arrendersi.
|
|
Signor Benito Di Pisa
Di Pisa Benito nato a Baucina (Pa) il 1/08/1962, nel giorno 26
del mese di Novembre del 1971 perse irrimediabilmente la vista a causa
di un residuo bellico a sole 9 anni. Tale avvenimento cambiò radicalmente
la sua vita, riprese dall'inizio gli studi presso l'Istituto dei ciechi di Palermo,
per apprendere il sistema BRAILLE. Conseguì, il diploma di centralinista e
di operatore di computer, presso l'unione cechi di Palermo. Il suo impegno
si è manifestato anche in ambito sociale, impegnandosi presso l'Associazione
Italiana Cechi di Guerra, fin dalla sua fondazione avvenuta nel Febbraio del 1983.
Presso l'Associazione Italiana Cechi di Guerra della Regione Sicilia ha ricoperto la
carica di Vicepresidente Segretario Regionale attualmente in carica. È impiegato
presso Ministero della Difesa IV Reggimento Genio Guastatore di Palermo alla
caserma Ciro Scianna. E' impegnato in Associazioni religiose nel paese di appartenenza.
|
|
Sig.ra Rosalia Di Pisa
Nata a Palermo il 11/01/1991, moglie e mamma di tre bambini. Consigliere Comunale nel Comune di Baucina,
impegnata in prima persona ad occuparsi dei bisogni dei cittadini, ha prestato servizio civile di volontariato.
Divenuta Consigliere Regionale e Vicepresidente Segretario, del Consiglio Regionale Sicilia dell’Associazione Italiana Ciechi di Guerra,
ha voluto perseguire un altro obiettivo per dare il proprio contributo in prima persona anche al Consiglio Nazionale di cui si onora di far parte.
|
|
Cav. Nicola Ferrara
Nato a San Lorenzo Maggiore (BN) il 31/03/1960. La su vita è stato un susseguirsi di esperienze difficili, di prove da affrontare e di ostacoli da superare.
Nel 1971, il 14 aprile, mentre con il fratello Valentino, raccoglieva asparagi in un campo, trovava due ordigni bellici, uno dei quali esplose uccidendo
il fratello con una scheggia al cuore e dilaniando il corpo di Nicola fino a ridurlo in fin di vita.
Nei momenti più difficili importante è stata la sua famiglia che ha sempre creduto in lui e che gli ha dato forza e coraggio er prendere decisioni importanti.
Con la fede in Dio e la speranza nel cuore, ha sempre creduto in un futuro certo e meraviglioso, anche nei momenti più difficili. Ha preso parte alle attività di un’associazione di volontariato
cattolica, inizialmente come disabile, poi come membro attivo nella organizzazione di attività e pellegrinaggi per tutti i fratelli ammalati, fino a diventare il presidente di quella che oggi si chiama A.M.A.S.I.T.
Ed è proprio in uno dei pellegrinaggi di fede che ha conosciuto la compagna della sua vita, Nunzia, con la quale ha avuto due splendidi figli (Valentino e Angelo),
che ha rafforzato la sua volontà, ha sostenuto il suo impegno e ha coronato il suo sogno, quello di avere una famiglia.
Purtroppo nel 2014, a causa di un terribile male, perde il figlio Valentino, evento che ferisce profondamente tutta la famiglia, ma che lo spinge ad affidarsi ancora di più alla fede.
Dal dolore, ancora una volta, è nato l’amore. Insieme a quanti hanno amato Valentino, ha fondato un’associazione che porta il suo nome,
“Il sogno e il Sorriso di Valentino Ferrara”, che racchiude in sé altre associazioni che sono a capo di iniziative benefiche e sportive: in particolare, la scuola Pallamano “ VALENTINO FERRARA ” A.S.D..
Nel mese di dicembre 2021 Nicola Ferrara viene nominato Cavaliere della Repubblica Italiana. Membro del Consiglio Regionale Campania dell’Associazione Italiana Ciechi di Guerra della Campania, a ottobre 2022 viene eletto quale Consigliere Nazionale.
|
|
Dott. Bruno Guidi (Rappresentante dell'Ufficio di Presidenza Nazionale per le regioni Lazio e Umbria)
Marchigiano di origine, dopo l'evento bellico che ha provocato la
perdita della vista ha studiato negli Istituti specializzati di Roma
e Bologna, laureandosi in Giurisprudenza a Roma con il massimo dei
voti. Assunto all'Opera nazionale ciechi civili, si è adoperato per
la sollecita erogazione delle pensioni e soprattutto per il recupero
di giovani abbandonati a se stessi, facendoli studiare e poi
occupare in lavori dignitosi. Assorbito l'ente nel Ministero
dell'Interno, ha percorso l'intera carriera prefettizia continuando
nell'opera a favore della categoria sino alla cessazione del lavoro
nel 1995. È Presidente del Consiglio interregionale Lazio-Umbria
dell'AICG.
|
|
Luigi Monno
Nato a Bari il 24 gennaio 1942, in giovane età ha perso la vista
e l'avambraccio destro per lo scoppio di un ordigno bellico ritrovato
nelle campagne vicino all'aeroporto. Fin dalla giovinezza ha coltivato
la passione per la musica prendendo lezioni di fisarmonica e creando
componimenti originali con l'aiuto del fratello. Trasferitosi a Torino negli anni
70 ha conseguito il diploma di centralinista e iniziato l'attività lavorativa
inizialmente presso la Svim di Bari e in seguito presso l'Ente per il Diritto
allo Studio Universitario di Torino. Si dedica da oltre 30 anni al gioco degli
scacchi e negli ultimi anni collabora con i referenti dell'Unione Italiana Ciechi
per la gestione di sale di conversazione telefonica tra utenti di tutta Italia (Sala Virtuale).
Iscritto all’A.I.C.G. dal 1985, è diventato Consigliere Interregionale presso il Consiglio Nord-Italia nel 2013.
|
|
Signor Giuseppe Nacca
Nato il 17 Marzo del 1947 a Macerata Campania Caserta, ha perso la vista a causa di un residuato bellico all’età di 12 anni.
Dipendente del Provveditorato agli Studi di Caserta, presso l’Ufficio Centralino dal 1977, ed attualmente è in pensione. Consigliere dell’U.I.C. Caserta dal 1978, Vice Presidente per diversi anni e dal 2010 è divenuto Presidente.
Consigliere dell’Associazione Vittime Civile di Guerra negli anni 1980/86. Consigliere dell’A.I.C.G. Campania dall’insediamento della prima Assemblea del comitato periferico Regionale dal 1980 ed è Presidente dal 2007. Impegnato sul territorio, di appartenenza con varie associazioni, comitati Religiosi e di movimenti culturali e folcloristici.
|
|
Cavaliere Iole Neri
Nata a Pianoro, provincia di Bologna il 15/3/39 all’età di 6 anni nel maggio del 1945
ha trovato un piccolo ordigno che le è scoppiato amputandogli la mano destra e facendole
perdere la vista. All’età di 8 anni è entrata presso l’Istituto delle Suore Canosiane di Bologna
dove ha appreso la scrittura braille e ha frequentato la scuola elementare e media ed i primi anni delle magistrali.
Nel 1957 ha terminato gli ultimi due anni presso l’istituto Francesco Cavazza di Bologna diplomandosi però
nel 1960 presso l’istituto magistrale Albini. Nel 1965 presso l’Istituto Consigliati di Padova ha
conseguito il diploma di centralinista, successivamente ha frequentato ed ottenuto l’abilitazione
all’insegnamento ’elementare presso l’istituto Romagnoli di Roma.
Nel maggio del 1968 ha iniziato a lavorare presso la Dogana di Bologna
come centralinista cambiando posto di lavoro nel 1983 presso la banca popolare di Novara incarico
che ha svolto fino alla pensione nel 1997. Iscritta all’A.I.C.G. sin dalla sua fondazione ne è divenuta prima
Consigliere Regionale e successivamente Consigliere Nazionale, carica che tuttora riveste con dedizione ed entusiasmo
riconoscente di quanto l’Associazione ha conseguito nei confronti della categoria.
|
|
Signora Esperia Nutricati Briganti
Nata a Lecce il 1° agosto 1949, si laurea in lingue e letterature straniere. Tra concorsi a cattedra, corsi di abilitazione e innumerevoli corsi di aggiornamento, percorre la carriera d’insegnante di lingue per 37 anni. Sempre dalla parte degli studenti, disponibile e attenta a soddisfare i loro bisogni, adotta strategie pedagogico-educative atte a sviluppare competenze e conoscenze ma anche a offrire nuovi orizzonti e nuove esperienze. A tal fine collabora fattivamente alla progettazione e realizzazione di numerosi progetti ministeriali, anche “Socrates” come istituto leader insieme ad altri partners europei con risultati di grande eccellenza e rilevanza: il tutto insolito per gli anni ’90. Nel 2010 sposa il prof. Luigi Racanelli, sincero amico di famiglia da oltre 40 anni, presidente dell’AICG di Puglia e Basilicata dal 2001. Grazie a lui, ne abbraccia e ne apprezza subito ideali e obiettivi e può condividerne tutte le esperienze associative a livello nazionale e regionale. Diventa presidente del Sodalizio all’inizio del 2018, dopo la scomparsa del coniuge.
|
|
Cav. Uff. Piero Padoin
In aggiornamento.
|
|
Dott Giovanni Palmili
Nato a Roma il 22 giugno 1936, ha perso la vista nel 1946 per l'esplosione di un ordigno bellico.
Laureato in Giurisprudenza e abilitato all'insegnamento, nel '68 è diventato funzionario della ONCC (Opera nazionale ciechi civili) e dal '71 al '91 del Ministero dell'Interno,
dove ha diretto la Divisione per le provvidenze in favore degli invalidi, ciechi civili e sordomuti.
Ha partecipato alla costituzione dell'AICG di cui, dal 1992 al 2022, è stato
Vice Presidente Nazionale. Si è da sempre occupato di curare l'iter dei trattamenti pensionistici e delle assegnazioni di accompagnatori, nonché i progetti di Servizio civile volontario, a favore dei soci. Ad oggi impegnato con grande professionalità e disponibilità, nel curare ricorsi e pratiche dei soci che si rivolgono all'Associazione mettendo a disposizione le sue competenze giuridiche.
|
|
Professore Pietro Puddu
Nato a Cagliari il 07/03/1936, ha perso la vista prima del compimento dei 7 anni,
ha frequentato le scuole elementari e l'avviamento professionale di tipo industriale
nelle scuole annesse all'istituto dei ciechi di Cagliari; ha conseguito il diploma di
avviamento nel 1952; ha conseguito il diploma di terza ginnasiale preparandosi privatamente
e, successivamente, ha frequentato il liceo classico "Siotto" a Cagliari. Iscrittosi agli
studi dell'università di Cagliari nella facoltà di "Economia e commercio" laureandosi nel Giugno
del 1963. Ha conseguito il diploma all'istituto Augusto Romagnoli e successivamente l'abilitazione per
docenti nelle scuole medie statali di primo grado "lingua Francese", ha conseguito idoneità superando il
concorso Statale per Presidi; è stato per un breve periodo Direttore dell'Istituto dei ciechi di Cagliari.
E' stato eletto nel 1957 Consigliere dell'Unione Italiana dei ciechi di Cagliari, con alcuni periodi
ricoprendo la carica di consigliere delegato. E' stato, della stessa U.I.C. Presidente della sezione Provinciale
di Cagliari e, successivamente, Presidente Regionale della stessa Unione. Ha collaborato con diverse associazioni
di carattere assistenziale e culturale.
La sede di ruolo di dirigente scolastico è stata la scuola media di primo grado di Serdiana e la terza media è
stato il primo istituto di quel tipo ricevuto dal Presidente del Consiglio Europeo.
|
| Dott. Francesco Raone (Rappresentante dell'Ufficio di Presidenza Nazionale per la regione Marche)
Nato a Salve ( LE ) nel 1963, perde la vista a 12 anni per lo scoppio di un residuato bellico.
Riprende gli studi dopo aver appreso la scrittura Braille, diplomandosi in lingue straniere.
All'università si laurea in psicologia e conosce la futura moglie, e la famiglia si allarga accogliendo due figli nel corso della specializzazione in psicoterapia.
Attualmente svolge la professione di psicoterapeuta.
Nel Consiglio Direttivo della regione Marche ormai da diversi mandati, ne ha assunto la presidenza nel corso del 2012 raccogliendo l'eredità fruttuosissima del Presidente e fraterno amico Claudio Conti.
|
|
Professore Domenico Sassoli
Nato a San Giovanni in Persiceto in provincia di Bologna il 31 dicembre 1936. La mia infanzia
l’ho vissuta all’insegna della libertà, di una grande vitalità e di una eccezionale vivacità.
I primi anni della mia vita lì ho vissuti tra un bombardamento e l’altro ed ho ancora scolpiti
nella mente gli orrori della guerra. Nel febbraio del 1945, a meno di due mesi dalla liberazione
di Bologna avvenuta il 21 aprile, all’età di 8 anni, ho avuto l’incidente in cui ho perso la vista
è in cui morì mio fratello Antonio appena dodicenne. Grazie alla mia innata vitalità ho reagito molto bene
a quell’infausto evento; mi sono presto adattato alla nuova condizione e nell’ottobre del 1946 sono entrato
nel collegio per ciechi Giuseppe Garibaldi de Reggio Emilia Negli anni 50 sono passato all’istituto Cavazza
di Bologna dove ho frequentato nella scuola pubblica le medie e poi la quarta e là quinta ginnasio presso il
liceo Galvani. Mi sono laureato in giurisprudenza con 110/110; ho insegnato materie giuridiche ed economiche
per trent’anni con piena soddisfazione mia e spero anche dei miei alunni. Trasmettere ai giovani il proprio sapere
e i valori fondamentali della vita è stato un fatto gratificante che mi ha molto arricchito. “docendo disciturn”
insegnando s’impara (Seneca). Al secondo matrimonio ho sposato Luciana che è la mia attuale metà. Per me Luciana è una
perla preziosa, in breve, Luciana è il mio angelo custode. Ci sono due punti che hanno caratterizzato la mia vita:
il canto corale, che porto avanti da oltre 50 anni e il contatto con la natura.
Da sempre attivo nell’AICG in qualità di socio, Consigliere Regionale dell’Emilia Romagna e Consigliere Nazionale.
|
|
Commendatore Alfonso Stefanelli
Nato a S. Benedetto Val di Sambro (BO) il 16 ottobre 1934, è
rimasto cieco e amputato a nove anni per lo scoppio di un residuato
bellico. Ripresi gli studi, si è laureato in giurisprudenza
all'università di Bologna, specializzandosi in Scienza
dell'amministrazione e in Diritto del lavoro e della sicurezza
sociale. Già procuratore legale e assistente universitario, dal '62
al '92 ha insegnato materie giuridiche ed economiche negli istituti
tecnici. Convinto ed entusiasta responsabile in prima fila nel
movimento dei ciechi di guerra, ha contribuito a fondare uno dei
primi consigli regionali AICG, quello Emilia-Romagna, di cui è
Presidente dal 1979. Grazie a un lavoro di squadra e a uno stile di
collaborazione, ha ottenuto risultati e riconoscimenti notevoli. Ma
la maggiore soddisfazione è stata ed è quella di riuscire a
soddisfare le aspettative dei soci e ricevere la loro fiducia,
partecipando anche alle vicende personali e familiari e condividendo
le loro emozioni. È stato membro del Comitato direttivo nazionale.
|
|
Sig.ra Maria Teresa Tamburrano
Nata a Cavallino di Lecce il 28 maggio 1954, primogenita di due figlie del “grande invalido cieco di guerra”
Cosimo. Ho conseguito la maturità scientifica nel 1973, iscritta al corso di laurea in lingue straniere abbandono
gli studi per essere diventata mamma di tre figlie, che mi hanno regalato grandi soddisfazioni per gli obiettivi di
grande spessore raggiunti e reso nonna. Ho lavorato sino al 2015 presso la ASL di Lecce, in qualità di assistente amministrativo
con incarichi di responsabilità. Ho collaborato con varie associazioni di volontariato, schierandomi sempre dalla parte dei deboli
e svantaggiati. Attenta alle tematiche in difesa dell’ambiente, insofferente nei confronti delle ingiustizie sociali e della violazione
dei diritti umani. Negli ultimi anni mi sono dedicata anche alla recitazione, facendo parte di una associazione teatrale in vernacolo.
Dopo la scomparsa del mio caro papà e grande amico del compianto Prof. Luigi Racanelli, mi sono resa conto di quanto fosse importante,
per una categoria così fragile, l’esistenza e l’assistenza dell’associazione AICG, per questo motivo ho accettato nella gestione 2016/2019,
l’incarico di sindaco revisore nel Consiglio Interregionale Puglia e Basilicata. Ed é sempre la speranza di poter dare un valido contributo di
sostegno all’associazione che mi ha spinto a mettermi in gioco, accettando la proposta di candidarmi alla carica di consigliera nazionale.
Con grande riconoscenza ed umiltà ringrazio, per la fiducia e la stima riposta in me da parte dei tanti soci, che hanno determinato il raggiungimento
del brillante risultato conseguito e che mi vedrà componente del Consiglio Nazionale dell’AICG dal 2019.
|
|
Davide Vaglini
In aggiornamento.
|
|
Avv. Giuseppe Verduci (Rappresentante dell'Ufficio di Presidenza Nazionale per la regione Calabria)
Nato a Melito di Porto Salvo (RC) il 29 Dicembre 1966 dove risiede dalla nascita e dove ha frequentato la scuola dell'obbligo.
Si è diplomato al Liceo Classico “Ten. Col. Giovanni Familiari” di Melito di Porto Salvo.
Laureato in Giurisprudenza all' Università degli Studi di Messina è iscritto all' Albo degli Avvocati di Reggio Calabria dal 1997 e all' Albo degli Avvocati Cassazionisti dal 2010.
Svolge la professione di Avvocato, prevalentemente nel settore Civile. Sposato, due figlie, ha partecipato alla vita associativa dell' AICG negli ultimi 20 anni accompagnando il padre,
Cav. Bartolomeo, già Consigliere Nazionale dell' AICG e Vice-Presidente del Consiglio Regionale della Calabria sino alla sua cessazione deliberata dai Soci il 28 Maggio 2022.
L'Ufficio di Presidenza Nazionale dell' AICG, con delibera n. 7 dell’1 giugno 2022, lo ha nominato delegato per la Regione Calabria.
|
|
|